09
KERB 2.14
V
iaggiare in Francia e scoprire panorami idilliaci o spetta-
colari a KERB piace molto. Specie lungo le vie deserte e
panoramiche che ricamano il Col de Vence, sulle prime
alture delle Alpi Marittime, Costa Azzurra. Dove dal mare
blu, in un’ora si passa a scenari completamente diversi,
fino ad arrivare realmente in montagna, a quota 2000
metri. Non ci siamo spinti a tanto, non serve, sono più
gustose le alternanze di brevi rettilinei e tornanti, che da Vence portano a
Coursegoules e poi a Gréolières, dove d’inverno comunque si scia dav-
vero. Anche le foto sono spettacolari qui, specie se si è alla guida dell’au-
to che vi andiamo a presentare. Al “Mondial de l’Automobile” di Parigi
nel settembre 2012, Peugeot svelò assieme alla bellissima one-off Onyx,
anche la RCZ R Concept, nella medesima livrea nero opaco e rame.
Quest’auto voleva rappresentare la massima espressione della personali-
tà, dinamica e marcatamente sportiva della nuova RCZ, che sarebbe stata
introdotta di lì a pochi mesi, all’inizio del 2013. Inoltre la RCZ R Concept
preannunciava fin da subito, che della nuova RCZ sarebbe apparsa anche
un’evoluzione futura ancora più estrema. Quasi una vettura da corsa con
omologazione stradale. Promessa mantenuta giusto un anno orsono in oc-
casione del «Festival of Speed» di Goodwood, dove le velleità della RCZ
R hanno trovato immediato e pieno riscontro. Nelle concessionarie è arri-
vata all’inizio di quest’anno. In effetti il pedigree agonistico della Casa del
Leone e l’interesse suscitato dalla RCZ Racing Cup, non solo in Francia,
hanno creato il terreno fertile per realizzare questa automobile. Nata da
un lavoro di équipe tra Peugeot Sport e la direzione tecnica del Gruppo
PSA, per adattare le tecnologie derivate dalle competizioni alle esigenze
della produzione di serie. Dobbiamo dire che questo mix di competenze
sta lavorando alacremente con risultati eccellenti, come dimostrano la 308
R Concept e la new entry 208 GTi 30° Anniversario. «Il nostro capitolato era
ambizioso: sviluppare una versione estrema della RCZ, cioè super-presta-
zionale per un utilizzo sportivo in pista, mantenendo le caratteristiche di
comfort e di piacere di guida per un uso quotidiano, il tutto con consumi
ed emissioni di CO2 che fossero un punto di riferimento», ha detto Xavier
Nicolas, Capo Prodotto RCZ, al momento della presentazione. Noi di KERB
speriamo sempre di vedere prodotta la 308 R, con relativa versione da
gara per dar vita a un campionato monomarca su base europea: poche
prove, diciamo sei, ma con squadre e piloti di esperienza, come nei gran-
di monomarca di successo di una volta, che spesso facevano da contorno
ai GP di formula uno o alla 24 Ore di Le Mans. La nuova RCZ R è la versione
ancora più potente di quella granturismo d’uso quotidiano che risponde
al nome di RCZ, da noi provata sul numero 4-2013. Un’auto che abbina un
design sportivo appariscente, particolare e muscoloso, alla versatilità di
un motore di media cubatura con turbo ad alta pressione. In modo da pro-
porsi sul mercato come veicolo alla portata di tutti, ad un prezzo interes-
sante, chiave di volta fondamentale del successo di questo modello.
Granturismo per tutti, dunque, con trazione anteriore e propulsore 1.6 THP
(Turbo High Pressure) già conforme alla normativa Euro 6, con 270 CV a
6000 giri, e coppia massima di 330 Nm tra i 1900 e i 5500 giri/minuto. Con